Durante la quindicesima puntata della Scatola dei trucchi, Claudia e Angelo, consulenti per il mondo degli Studi Professionali in Si-Net, hanno messo sul tavolo nuove tematiche per raggiungere gli scopi del manifesto della rubrica: stare accanto ai clienti, anticipare i loro bisogni, offrire loro la possibilità di formarsi e informarsi.
L’argomento affrontato nella puntata riguarda la Nuova comunicazione Titolari effettivi.
L’11 dicembre tutte le società di capitali, gli enti dotati di personalità giuridica e i trust dovranno comunicare telematicamente i titolari effettivi al nuovo registro istituito presso le camere di commercio.
Che cos’è la comunicazione Titolari effettivi?
Con il provvedimento del 12/04/2023 il Ministero delle Imprese ha approvato le specifiche tecniche del formato elettronico della comunicazione unica d’impresa da utilizzare per le comunicazioni dei dati relativi ai Titolari effettivi di società di capitali, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti.
La pratica di comunicazione una volta redatta necessita di una firma digitale da parte del soggetto obbligato. Non è prevista nessuna possibilità di delegare la firma. Deve essere trasmessa da un soggetto abilitato all’invio telematico, che può essere o il soggetto obbligato stesso, oppure un soggetto intermedio abilitato.
Quali sono le caratteristiche di Comunicazione Titolari effettivi?
La comunicazione Unica specifica per la comunicazione dei “Titolari effettivi” deve aver ele seguenti caratteristiche:
- Ente destinatario: la pratica deve contenere esclusivamente informazioni destinate al Registro Imprese.
- Modulo base: unico modulo previsto per la pratica il “TE-Titolari effettivi”. Non sono ammessi moduli secondari (neanche il mod. “XX-Note”).
- Soggetto “Dichiarante”: il dichiarante della comunicazione unica deve avere titolo di rappresentanza per il soggetto in elaborazione (non può quindi essere il professionista incaricato o affini).
La comunicazione dei “Titolari effettivi” è prevista per le seguenti tipologie di soggetto o istituto:
- Impresa (I).
- Persona Giuridica Privata (P).
- Mandante fiduciario (M).
- Trust (T).
Come si crea la pratica?
ll modulo “Comunicazione Unica” di PROFIS/Pratiche è stato integrato per consentire la gestione del nuovo adempimento.
Il Wizard vi guiderà nella creazione della Comunicazione Unica.
Indicate i dati della CCIAA di destinazione, dell’impresa/soggetto titolare della comunicazione, del dichiarante e del domicilio P.E.C. a cui inviare le comunicazioni.
Il dichiarante deve avere una qualifica che nel caso dell’impresa, per esempio, potrà essere:
- Legale rappresentante.
- Commissario giudiziario.
- Altro previsto dalla vigente normativa.
In sede di creazione di una nuova pratica “Comunicazione Unica”, dopo aver selezionato la ditta, in corrispondenza del “Tipo Adempimento” selezionare il campo “Variazione”.
In corrispondenza della sezione “Ente destinatario” lasciar valorizzato il solo campo “Titolari effettivi” ed indicare il “Tipo soggetto o istituto” che presenterà la Pratica selezionandolo tra quelli proposti dalla procedura.
Compilazione differente in funzione del tipo soggetto
In funzione del “Tipo soggetto o istituto” in elaborazione il modello dei “Titolari effettivi” rende disponibili sezioni diverse. Si evidenzia che i titolari effettivi da indicare nella comunicazione, possono essere derivati dall’anagrafica generale.
In particolare, la derivazione può essere eseguita dai:
- Titolari effettivi.
- Organi sociali.
- Anagrafica generale.
Tipo soggetto “Impresa”
Sezioni interessate:
- A/ESTREMI ISCRIZIONE DELLA DOMANDA
- 3/TITOLARE EFFETTIVO (Disabilitato nel caso “Tipo denuncia=C-CONFERMA”)
Selezionando la “Gestione occorrenze” in corrispondenza della sezione 3/Titolare Effettivo e cliccando sul bottone “Nuovo” potete procedere a derivare i dati da quanto già presente nel db di Profis.
Per ogni soggetto titolare effettivo vengono richiesti:
- I dati anagrafici identificativi.
- Gli indirizzi.
- Il/l requisiti specifici della titolarità che risultano essere specifici per ogni “Tipo soggetto o istituto”.
Tipo soggetto “Persona giuridica privata”
Sezioni interessate:
- A/ESTREMI ISCRIZIONE DELLA DOMANDA
- 1/PGP INFORMAZIONI IDENTIFICATIVE (disabilitato nel caso di “Tipo denuncia = C-CONFERMA).
- 3/TITOLARE EFFETTIVO (Disabilitato nel caso “Tipo denuncia= C-CONFERMA”).
La sezione (non obbligatoria) va compilata dalla “Persona giuridica privata” con i dati relativi ai seguenti tipi di indirizzo:
- Sede legale (Obbligatoria se compilato riquadro).
- Sedi amministrative.
Per ogni soggetto titolare effettivo vengono richiesti i dati come per la pratica “impresa”.
Nel caso in cui la “Persona giuridica privata” risulti iscritta al REA (ovvero in distinta venga valorizzato il “numero REA”) nella sezione “A/ESTREMI ISCRIZIONE DELLA DOMANDA”, la “Denominazione” non andrà riportata.
Tipo soggetto “Mandato fiduciario”
Sezioni interessate:
- A/ESTREMI ISCRIZIONE DELLA DOMANDA.
- 3/TITOLARE EFFETTIVO (Disabilitato nel caso “Tipo denuncia C=CONFERMA”).
Per ogni soggetto titolare effettivo vengono richiesti:
- I dati anagrafici identificativi.
- Gli indirizzi.
- Il/I requisiti specifici della titolarità che risultano essere specifici per ogni “Tipo soggetto o istituto”.
Tipo soggetto “Trust”
Sezioni interessate:
- A/ESTREMI ISCRIZIONE DELLA DOMANDA.
- 2/TRUST-INFORMAZIONI IDENTIFICATIVE.
- 3/TITOLARE EFFETTIVO.
Per ogni soggetto vengono richiesti:
- I dati anagrafici identificativi.
- Gli indirizzi.
- Il/I requisiti specifici della titolarità che risultano essere specifici per ogni “Tipo soggetto o istituto”.
L’adempimento deve essere assolto dagli amministratori con pratica sottoscritta digitalmente e non può essere effettuato dai professionisti.
La funzione Firma digitale esterna consente di gestire in modo agevole l’invio all’amministratore della distinta della Comunicazione Unica e la successiva acquisizione del documento firmato.