Manca poco alla scadenza del termine per la presentazione della Certificazione unica 2017, ma niente panico: in questo articolo ti spiego come gestirla per non andare in crisi durante la compilazione del modello.
Cos’è la Certificazione Unica?
Il Decreto Legislativo n. 175 del 2014, meglio conosciuto come “Decreto Semplificazioni”, ha previsto, a seguito dell’introduzione del Modello 730 precompilato, l’obbligo per tutti i sostituti di imposta di comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i redditi corrisposti, utilizzando una comunicazione, appunto definita “Certificazione Unica”.
Questo invio deve essere fatto entro il 7 marzo dell’anno successivo in cui sono stati corrisposti i redditi. Questo per permettere all’Agenzia delle Entrate di acquisire le informazioni al fine di precompilare e spedire al contribuente il Modello 730.
In realtà, nella Certificazione Unica non devono essere comunicati solamente i redditi da lavoro dipendente ma anche i redditi di lavoro autonomo a cui è stata applicata la ritenuta d’acconto, le provvigioni e i redditi diversi. Non devono, invece, essere comunicati i redditi diversi da quelli da lavoro dipendente erogati a residenti all’estero e redditi che non sono imponibili in Italia. Esclusi anche gli utili che sono corrisposti a soci di società di capitali.
Quando e come presentare il modello: scadenza
Entro il prossimo 31 marzo i sostituti d’imposta dovranno consegnare il modello al soggetto percettore delle somme. I datori di lavoro e gli enti pensionistici dovranno trasmettere telematicamente le certificazioni uniche entro il 7 marzo.
I sostituti d’imposta dovranno consegnare il modello, entro e non oltre il 31 marzo, ai soggetti che hanno percepito le somme. E per quanto riguarda l’obbligo di trasmissione telematica da parte dei datori di lavoro e degli enti pensionistici? La scadenza è sempre il 7 marzo.
Come semplificarsi la vita
La buona notizia è che gestire i documenti relativi alle prestazioni con ritenuta dei sostituti di imposta, la contabilizzazione e la corretta registrazione è più facile di quello che sembra.
Bastano pochi passaggi per gestire direttamente il modello attraverso la derivazione dei dati fiscali della certificazione unica. Ciò che ti serve è un gestionale.
Qui puoi:
- Gestire il modello Ordinario
- Gestire il modello Sintetico
- Derivare tutti i dati del sostituto
- Stampare le relative prestazioni
- Procedere con l’invio telematico del modello.
Semplice, vero?
Basta guardare questa schermata per capire quanto le azioni, così gestite, diventino intuitive.
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