Sistemi Legnano

CONGUAGLIO IMU 2020

By 18 Febbraio 2021 Maggio 10th, 2021 No Comments

Con la Legge n. 159 del 27 novembre 2020 è stato stabilito che limitatamente all’anno 2020:

il termine del 14 ottobre 2020, entro cui i Comuni dovevano inserire il prospetto delle aliquote ed i testi dei regolamenti ai fini della pubblicazione sul sito internet del Dipartimento delle Finanze del MEF, già differito al 31 ottobre 2020 dal comma 762 dell’articolo 1 della Legge 27/12/2019 n. 160, è differito al 31 dicembre 2020.

La data del 28 ottobre 2020 entro cui i Comuni dovevano pubblicare le aliquote ed i regolamenti deliberati per l’IMU 2020, già differita al 16 novembre 2020 dal comma 762 dell’articolo 1 della Legge 27/12/2019 n. 160, è differita al 31 gennaio 2021.

Quanto sopra comporta che è dovuta senza applicazione di sanzioni e interessi entro il 28 febbraio 2021, l’eventuale differenza positiva tra l’IMU versata entro il 16 dicembre 2020 sulla base degli atti pubblicati a tale data e l’IMU calcolata sulla base degli atti pubblicati entro il 31 gennaio 2021.

Per aiutarti ti indichiamo un breve flusso di lavoro:

Flusso operativo
1. Esegui con le consuete modalità l”aggiornamento della Banca dati aliquote IMU tramite la funzione “Aggiornamento Tabelle da Standard” del menu “Tabelle Amministrative e Fiscali”.
2. Esegui la funzione “Aggiornam. Tabella comuni da Banca Dati IMU” presente nel menu “Tabelle Amministrative e Fiscali” impostando l’aggiornamento per i comuni sui quali risultano gestiti degli immobili.
3. Esegui la funzione “Lista controllo dati IMU” presente nel menu “Tabelle Amministrative e Fiscali > Liste di controllo” indicando come intervallo di periodo “Comuni con ultima data pubblicazione delibera IMU”, dal 16/11/2020 al 31/01/2021, al fine di identificare tra i comuni gestiti, quelli che hanno pubblicato delibere che potrebbero richiedere il calcolo del conguaglio.
4. Accedi alla Gestione Immobili per i contribuenti interessati al calcolo del conguaglio, per i contribuenti interessati oppure accedi alla funzione “Ricalcolo IMU”. In accesso alle funzioni su indicate, la procedura esegue in automatico l’utility “Conferma versamento saldo immobili” per “bloccare” i dati elaborati relativi al saldo in precedenza gestito.
5. Controlla i calcoli eseguiti della procedura tramite gli elaborati di controllo.
6. Esegui la predisposizione dei versamenti al modello F24.
7. Esegui la stampa ministeriale o la presentazione telematica del modello F24, per procedere al versamento dell’imposta IMU secondo le consuete modalità.